Le eccellenze enogastronomiche salutano Castelbuono
Profumi e sapori hanno avvolto per tre giorni Castelbuono, trasformandola in un palcoscenico di eccellenza enogastronomica. Dal 29 al 31 luglio, l’11ª edizione del DiVino Festival ha accolto appassionati, esperti e produttori in un viaggio sensoriale tra vini pregiati, piatti tipici e momenti di approfondimento culturale.
Sommelier, grandi chef e amanti del buon cibo si sono dati appuntamento nella splendida cittadina medievale, immersa nei boschi delle Madonie, per scoprire cantine e squisitezze della tavola attraverso degustazioni, wine tasting e show cooking. Il festival ha offerto anche spettacoli, concerti e premiazioni a personalità di spicco del mondo del food & wine, in un perfetto equilibrio tra gusto e intrattenimento.

Gli appuntamenti
Sono stati circa 180 i produttori di vino che, provenienti non solo dalla Sicilia ma da tutta Italia e anche dall’estero, hanno animato la manifestazione, offrendo un susseguirsi di calici e assaggi al pubblico presente. Tra gli appuntamenti più attesi, la cerimonia ufficiale per la consegna del prestigioso premio internazionale Gusto DiVino, svoltasi nella suggestiva piazza Castello.
Promosso dall’Associazione DiVino, il premio rappresenta un riconoscimento per chi, con il proprio lavoro e la propria passione, ha contribuito alla diffusione della cultura enologica e gastronomica a livello internazionale. Cinque i premi assegnati quest’anno: i vincitori sono Gianni Fabrizio, Marco Gatti, Luca Iaccarino, Sandra Longinotti e Saverio Francesco Russo. Due menzioni speciali ‘Don Mario Fiasconaro’, dedicate al castelbuonese che nel 1953 fondò l’omonima azienda dolciaria, sono state assegnate a Heinz Beck e Rossano Boscolo.
Un punto di riferimento
Con la chiusura di questa edizione, il DiVino Festival conferma il suo ruolo di evento di riferimento nel panorama enologico italiano, rafforzando il legame tra Castelbuono e l’eccellenza enogastronomica. L’appuntamento è già fissato per la prossima edizione, che promette nuove emozioni e grandi sorprese.