Un'edizione da Oscar!
La quinta edizione del “Castelbuono Paese DiVino” è stata un vero e proprio trionfo, un evento che ha consacrato la manifestazione come uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate siciliana. Quattro giorni di pura magia, resi possibili dalla passione di un gruppo di volontari “pazzi” e dalla guida esperta di Dario Guarcello.

L'inaugurazione
L’evento ha preso il via con l’inaugurazione delle “Vie del Vino”, un’iniziativa originale che ha visto cento vie di Castelbuono gemellate con altrettante cantine. La serata inaugurale è stata arricchita da una performance artistica che ha visto protagonisti i maestri Francesco Baio, Francesco Norata, Raffaele Giacalone e Rosi Volturno. Ma il vero colpo da maestro è stata la presenza di Luca Gardini, campione del mondo dei sommelier AIS, che ha incantato il pubblico con le sue “lezioni con…”, in collaborazione con il guru dell’enogastronomia Fabrizio Carrera. Gardini non è stato solo un tecnico del vino, ma un vero e proprio amico, un fratello, che ha condiviso la sua passione e la sua conoscenza con il pubblico.
Musica e premiazioni
Le serate musicali hanno visto protagonisti i “Welcome to the Machine” e il grande Joe Castellano, che con la sua band ha fatto vibrare Piazza Margherita e Piazza Castello.
Ma il Divino Festival non è stato solo vino e musica. Ha ospitato anche presentazioni di libri di grande interesse, come “A tavola con Federico Fellini”, presentato dalla figlia del maestro, e “Olio e vino – eccellenze d’Italia prima e dopo la crisi”, con la partecipazione di Nicola Dante Basile, Nicola Fiasconaro, Matteo Turrisi e Giuseppe Genchi.
La serata finale, con la premiazione delle cantine, è stata un’esplosione di emozioni, un evento che ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei presenti.
In sintesi, la quinta edizione del Divino Festival è stata un successo straordinario, un evento che ha confermato la sua capacità di sorprendere e incantare il pubblico, anno dopo anno.